la Sterilizzazione precoce

STERILIZZAZIONE PREPUBERE
(condiviso dalla pagina FB del Ragdoll Cat Club Italiano)

Con il termine “sterilizzazione” si intende l’inibizione temporanea o permanente dell’apparato riproduttivo.
La sterilizzazione può essere effettuata per via chirurgica o per via farmacologica.
Qui ci dedicheremo soprattutto alla sterilizzazione chirurgica, in quanto il trattamento farmacologico va riservato solo ai gatti che per motivi di salute non possono affrontare una anestesia/chirurgia e ai gatti da riproduzione di allevatori che necessitano di un periodo di “riposo”.
Quasi tutti i gatti da compagnia vengono di routine sottoposti a intervento chirurgico di sterilizzazione e ciò veniva tradizionalmente effettuato intorno ai 6-7 mesi di età o comunque entro l’anno.
Nelle femmine questa procedura consiste nell’asportazione delle ovaie o delle ovaie più l’utero.
Nei maschi vengono asportati i testicoli.
Sterilizzare il proprio gatto è importante per vari motivi.

  • Motivi sociali : i gatti sterilizzati sono più adatti a svolgere il loro “compito” di animale da compagnia in quanto, non risentendo delle variazioni ormonali, vivono più serenamente e si stressano meno. E’ utile inoltre per il controllo delle nascite del randagismo.
  • Motivi di salute: la sterilizzazione nelle femmine effettuata prima della pubertà previene i tumori mammari, quasi sempre maligni nella specie felina; previene le infezioni uterine e previene la trasmissione di eventuali malattie infettive ai gattini e/o ad altri gatti.
  • Nel maschio previene le lotte tra gatti che possono portare a ferite a volte gravi, previene la trasmissione di malattie infettive (Fiv e Felv per esempio) e diminuisce la tendenza a girovagare durante la stagione riproduttiva quindi diminuisce anche la probabilità di investimenti e traumi vari.
  • Motivi pratici: i gatti non sterilizzati, una volta raggiunta la pubertà, possono iniziare a marcare con l’urina in casa, vocalizzano spesso durante il giorno e la notte e mangiano molto poco.
    Tradizionalmente in Italia si è sempre consigliato di effettuare la sterilizzazione dai 6 mesi di età in poi.
    In altri Paesi sono ormai almeno 50 anni che si pratica la sterilizzazione precoce (cioè effettuata prima della pubertà tra le 8 settimane e i 4 mesi) e ciò ha permesso di raccogliere numerose informazioni sugli effetti che questa pratica può avere sulla salute dei gattini.
    Alcune Associazioni feline tra cui la FVE (Federation of Veterinarians of Europe) e l’ISFM (veterinary division of International Cat Care) in collaborazione con numerosi gruppi di studio veterinari hanno pubblicato un riassunto delle pubblicazioni scientifiche riguardanti proprio la sterilizzazione precoce dei gattini, che alleghiamo.
    In questa sede riportiamo in breve le conclusioni:
  • nessun gattino dovrebbe essere sterilizzato prima di essere svezzato, quindi prima delle 8 settimane di età
  • non è possibile stabilire una regola che valga universalmente in tutte le situazioni, né consigliando di sterilizzare presto
    (intorno ai 3-4 mesi) né di sterilizzare più tardi( dopo i 5-6 mesi)
  • bisogna sempre tenere in considerazione i rischi/benefici di tale pratica. La visita veterinaria è fondamentale per
    stabilire la giusta età di sterilizzazione in tutti i casi.
  • la sterilizzazione precoce è da incoraggiare sempre se si vuole prevenire una gravidanza indesiderata
  • per i gattini di privati la FVE consiglia la sterilizzazione intorno ai 4 mesi, da effettuare dopo le vaccinazioni di base
  • è consigliabile fare in modo che ci sia abbastanza tempo tra le vaccinazioni, la sterilizzazione e l’adozione per
    minimizzare il più possibile i vari stress

Quali sono i rischi a breve termine di una sterilizzazione precoce?
Anestesiologici: i gattini piccoli hanno caratteristiche diverse dai gatti adulti e sono più a rischio di sviluppare ipoglicemie e ipotermie potenzialmente pericolose.
Ad oggi sono ormai ampiamente studiati e applicati protocolli anestesiologici appropriati ai pazienti pediatrici che con le dovute accortezze minimizzano e/o annullano questi maggiori rischi.
D’altro canto nessuna anestesia è priva di rischi neanche quelle effettuate su gatti più grandi.
Chirurgia: la sterilizzazione precoce è risultata essere più facile, veloce e meno traumatica per gli animali, soprattutto se effettuata da chirurghi preparati.
Quali sono gli effetti a lungo termine della sterilizzazione precoce?

  • Prevenzione di tumori mammari: è stata ampiamente dimostrato che la sterilizzazione prima della pubertà riduce significativamente la probabilità di sviluppo di tumori mammari nelle gatte.
  • Effetti sulla crescita: è stato ampiamente dimostrato un ritardo nella chiusura di alcune cartilagini di accrescimento, e alcuni studi hanno dimostrato che non c’è un maggiore rischio di fratture.
  • Peso: la sterilizzazione precoce sembra prevenire l’obesità , normalmente indotta dalla sterilizzazione effettuata più tardi
  • Apparato urogenitale: non esistono dimostrazioni scientifiche solide che dimostrano che la sterilizzazione precoce aumenta la predisposizione ai disordini dell’apparato urogenitale, come si è invece portati a pensare.
  • Malattie in generale: sono necessari ulteriori studi che dimostrino se alcune patologie vengono prevenute o favorite dalla sterilizzazione precoce
  • Comportamento: riduce alcuni comportamenti indesiderati(come le marcature urinarie, l’aggressività tra conspecifici e verso gli uomini) soprattutto nei gattini che provengono da colonie e/o randagi.
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